La formazione politica come formazione umana

Divenire ciò che si è nella dimensione del rapporto con gli altri e con il mondo

Autori

  • Claudia Secci Università di Cagliari

DOI:

https://doi.org/10.57609/paideutika.vi39.7094

Parole chiave:

formazione politica, identità, memoria, narrazione di sé, giovinezza

Abstract

Si può parlare della formazione politica come di una dimensione essenziale di quella umana, applicando anche a questa dimensione il principio del “divenire ciò che si è”? Ci sono autori e autrici che sembrano indicarne la possibilità. Il tema è indagato in particolare facendo riferimento alle modalità con cui la consapevolezza politica contribuisce a determinare la personalità dell’individuo nelle prime stagioni dell’esistenza, intrecciandosi con le condizioni politico-sociali che contrassegnano differenti fasi storiche. Alcune culture politiche giovanili della seconda metà degli anni Settanta rappresentano un esempio dell’intreccio possibile tra identità politica e identità umana, che, per certi versi, può indicare una via alla coscientizzazione politica della gioventù odierna. Agli adulti e alle adulte di oggi spetta il compito di comprendere le forme di tale coscientizzazione.

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Pubblicato

2024-05-02

Come citare

Secci, C. . (2024). La formazione politica come formazione umana: Divenire ciò che si è nella dimensione del rapporto con gli altri e con il mondo . Paideutika, (39), 87–106. https://doi.org/10.57609/paideutika.vi39.7094

Fascicolo

Sezione

Articoli